Importante accordo stipulato tra la Infortrade italiana, con sede a Bari, e la Camera di Commercio e delle imprese Kazake per lo sviluppo di rapporti commerciali e imprenditoriali tra l’Italia e il Kazakistan.
27 settembre 2016
INFORTRADE, società di consulenza per l’internazionalizzazione e di promozione all’estero delle imprese italiane, ha avviato una proficua collaborazione con il governo del Kazakistan.
Il Kazakistan, situato nel cuore dell’Asia e confinante a nord con la Russia, ad est con la Cina e bagnato ad ovest dal Mar Caspio, rappresenta uno dei più importanti Paesi nel panorama internazionale.
Infatti, l’economia del Kazakistan, in prevalenza popolata da musulmani, dipende fortemente dall’andamento congiunturale dei prezzi del petrolio. Dal 2005 al 2014 la crescita dell’economia è stata molto veloce con un tasso di circa l’8%. Negli ultimi tempi questa crescita si è rallentata a causa della caduta dei prezzi petroliferi e gas; in ogni caso il Pil nel corso del 2015 e parte del 2016 ha segnato un incremento rispettivamente dell’1,7% e dell’1%; le previsioni del PIL per il 2017 sono per un’inversione di tendenza con una crescita stimata nel 2%.
Si rammenta che il Kazakistan oltre al petrolio è il principale produttore di carbone, ma anche di rame, bauxite, zinco ecc.
Il governo Kazako, in virtù di questa dipendenza dalle oscillazioni del prezzo del petrolio e dall’interscambio commerciale con Russia e Cina, ha elaborato un ambizioso programma di diversificazione dell’economia e di riforma del Paese (i c.d. “100 passi”), che prevede un sistema di norme e disposizioni tese ad agevolare e migliorare il clima per gli investitori stranieri.
Promettenti sono anche le nuove opportunità che si apriranno per il Kazakhstan in connessione con la ricostruzione della Via della Seta che renderebbe il Paese punto centrale degli scambi commerciali tra Europa, Medio ed Estremo Oriente.
Proprio in virtù delle recenti iniziative adottate dal governo Kazako, INFORTRADE ha assunto un ruolo centrale nella promozione di scambi fra le aziende italiane e kazake, attraverso la sottoscrizione di un accordo con l’Unione delle Camere di Commercio e delle Imprese Kazake. Tale accordo prevede la creazione di una piattaforma di collaborazione tesa a promuovere le imprese italiane in Kazakistan e a creare le premesse di accordi commerciali e joint venture con le imprese locali.
INFORTRADE e L’Unione delle Camere di Commercio e delle Imprese Kazake hanno messo a punto un calendario di eventi ed iniziative tese ad accorciare le distanze fra i mercati Italiani e Kazaki con l’obiettivo di creare premesse di crescita per il sistema imprenditoriale italiano e Kazako.
Raffaele Agrusta, General Manager INFORTRADE, sostiene che il ruolo dinamico delle Camere di Commercio e delle Imprese Kazake assume un elemento centrale nell’avvio di questa collaborazione con il Governo Kazako e con le imprese locali. Una disponibilità ad assecondare le istanze delle imprese italiane è imprescindibile se si vuole creare un sistema di collaborazione continuativo nel tempo. La promozione di eventi come quello di cui INFORTRADE è artefice, “LA DOLCE VITA”, presso la nuovissimo e prestigiosa area fieristica “palace of independence” in Kazakistan il prossimo settembre, per cui si stima la partecipazione di circa 300 imprese italiane, può rappresentare una svolta importante nelle relazioni commerciali fra Italia e Kazakistan.
Fabio Spilotros, CEO INFORTRADE, sostiene che In questa nuova dimensione collaborativa è strettamente indispensabile il ruolo svolto dai centri di ricerca e formazione, dalle Università e dagli enti istituzionali che potranno rafforzare e supportare l’azione di INFORTRADE. Il Kazakistan può infatti rappresentare un Paese di interesse per il nostro tessuto imprenditoriale se ciò si accompagna ad una adeguata azione nel settore dei trasporti di persone e merci e della logistica. Una efficace azione di promozione deve assolutamente inserirsi in un quadro sistemico di azioni fra di loro integrate per la crescita delle nostre imprese.